Caratteristiche generali delle resine:

Le resine sono composti formati da catene lunghe con un alto peso molecolare. Queste catene contengono gruppi funzionali attivi. In effetti, non esiste un criterio specifico per definire in modo generale e dare un modello unico alle resine, poiché non hanno punti in comune in termini di caratteristiche visive come: viscosità, colore, trasparenza e …. Tuttavia, la funzione di tutte le resine (adesione, formazione di film, resistenza) è la stessa; si prega di prestare attenzione ai seguenti esempi:

1. Alcuni dei componenti delle vernici (colore, adesivo, sigillante e …) non possono formare un film (sottile strato) senza la presenza di resina; è la resina che consente la formazione del film.

2. Mantenere gli elementi insieme è una delle funzioni della resina. Affinché si ottenga una distribuzione uniforme, a condizione che il tipo di rivestimento sia conforme alla natura della resina.

3. L'adesione alle superfici è una delle funzioni principali delle resine. Maggiore è il legame tra le particelle di resina e le molecole della superficie, maggiore sarà l'adesione e, di conseguenza, più lunga sarà la durata del rivestimento.

4. Le resine conferiscono caratteristiche specifiche come resistenza a sostanze chimiche (acidi, basi, oli), temperatura e resistenza alla corrosione, umidità, in particolare acqua di mare, acqua calda e ….

Tipi di resine:

Come già detto, le resine si dividono in due categorie: resine naturali e sintetiche:

Resine naturali:

Questa sostanza polimerica proviene da diverse fonti, tra cui: piante, insetti e minerali. Questi polimeri sono facilmente modellabili, ma poco durevoli.

Tipi di resine naturali

Resine di origine vegetale:

– Colofonia (Colophony) o resina (Rosin): residuo della distillazione della trementina non raffinata del legno, linfa del tronco e radice dell'albero di pino.

– Sandaraca (Sandarac) e lignina (lignin): dalla linfa di alberi come il pino.

– La pietra preziosa ambra (Amber) si ottiene dalla solidificazione e successiva fossilizzazione della resina vegetale, che di solito è gialla e raramente blu.

Resine di origine animale:

– Shellac (shellac) è una resina ottenuta da un tipo di insetto produttore di lacche originario dell'India e della Thailandia, che conferisce lucentezza a molti dolci, gomme e caramelle.

Resine di origine minerale:

– Resina copale (Copal) e catrame di carbone (Coal tar) che si ottengono dal catrame di carbone e hanno origine fossile. Il catrame viene utilizzato per modificare e migliorare la resistenza e l'impermeabilità di altre resine.

– Il catrame naturale si estrae dall'evaporazione del petrolio grezzo o in forma minerale.

In generale, oggi le resine naturali non occupano più il posto che avevano in passato nelle industrie, ma se necessario, è possibile utilizzare alcune resine naturali come: cellulosa e proteine, modificandole e combinandole con altri materiali.

Applicazioni delle resine naturali:

Non sorprende che, data la diversità della struttura chimica delle resine naturali, anche le loro applicazioni siano varie. La proprietà antimicrobica di questi materiali è stata la ragione del loro utilizzo per la mummificazione dei corpi, per il trattamento delle ustioni cutanee persistenti (ustioni da radiazioni). Le resine naturali sono state utilizzate anche in applicazioni non mediche come lucidanti, vernici, materiali impermeabili, adesivi e anche in materiali prefabbricati per la produzione di sostanze chimiche industriali. Altre applicazioni di questi materiali includono la produzione di gioielli, profumi, inchiostri e ….

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